La cucina è un'arte e un potere: non concepisco di sottomettermi a quello di chicchessia"

Amélie Nothomb

domenica 7 aprile 2013

Siamo una squadra fortissimi.....parte prima!


Quest'anno Pasqua autogestita! I miei assenti per una fuga romantica di cui poi parleremo, ci hanno lasciato campo...e cucina!...liberi, così con mio fratello e tutta la banda abbiamo organizzato una tre giorni di altissimo livello culturale!!! Ossia tre giorni ininterrotti di cucina, vino, dolci, abbinamenti e pancakes preparati alle tre di notte per averli pronti a colazione! E ovviamente sono saltate tutte le regole del classico menù pasquale di casa per dare il via, chissà, a nuove tradizioni. Credo di non aver mai cucinato così tanto come in quei giorni, ma devo dire grazie alla mia brigata di cucina che pazientemente è sottostata ai miei ordini impartiti con una gentilezza degna di bastardchef e ai miei continui "mi stai diludendoooooooo!!!!" E beccatevi il video qui!
Da qui quindi un bel pò di nuove ricette per il mio blog! 
Bon appetit!

Tagliatelle con ragù di agnello e carciofi

dosi per 4 persone

400 g di polpa di agnello disossata
4 carciofi
1 limone
1 scalogno
1 costola di sedano
1 piccola cipolla
1 carota
vino bianco
brodo di carne
pecorino romano
olio EVO
sale, pepe





Tritare sedano, carota e cipolla, rosolarli con un filo d'olio e unire la polpa d'agnello tagliata a pezzettini. Bagnare con il vino e farlo evaporare, quindi cuocere a fuoco basso per 30 minuti aggiungendo se necessario un pò di brodo caldo. Regolare di sale e pepe. Privare i carciofi di gambo, punte e foglie esterne, arrotondare i fondi, quindi tagliarli a spicchi, eliminare il fieno interno e metterli a bagno in acqua e succo di limone. Rosolare lo scalogno tritato con due cucchiai di olio, unire i carciofi e cuocere per circa 10 minuti con il coperchio, aggiungendo eventualmente poca acqua. Salare e pepare. Sminuzzare i carciofi al coltello e unirli al ragù, lasciando pochi pezzi più grandi per decorazione. Cuocere le tagliatelle e condirle con il ragù di carne e verdure. Servire con scaglie di pecorino romano. 

Il sommelier consiglia:

  • Coste della Sesia Vespolina









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